LUE, Forum

Europe Sudan

07.08.2025 - 18:00:21

L'UE si impegna a destinare 2,3 miliardi di € al Forum umanitario europeo 2025

BRUXELLES, 20 May 2025 / PRN Africa / -- La Commissione europea ha annunciato un impegno umanitario iniziale di oltre 2,3 miliardi di € per il 2025 per affrontare le crisi globali urgenti in occasione del Forum umanitario europeo conclusosi oggi a Bruxelles. Questi includono l'impatto umanitario dell'aggressione russa contro l'Ucraina, la situazione umanitaria in tutto il Medio Oriente, in particolare a Gaza, e l'escalation della crisi in Sudan.

Il Forum si è svolto sullo sfondo di esigenze umanitarie record, guidate da conflitti armati in corso, disastri legati al clima e insicurezza alimentare. Oltre 305 milioni di persone in tutto il mondo hanno attualmente bisogno di assistenza umanitaria urgente. In questo difficile contesto, l'UE e i suoi Stati membri in occasione del Forum si sono impegnati a rafforzare la diplomazia umanitaria, a rafforzare il rispetto del diritto internazionale umanitario e a promuovere una risposta integrata alla fragilità.

L'UE è ora il principale donatore umanitario al mondo e un sostenitore fondamentale di un'azione umanitaria basata su principi.

Impegni principali

Il Forum ha ribadito il fermo impegno dell'UE a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario e ha sottolineato l'urgente necessità di un impegno umanitario internazionale duraturo.

Per quanto riguarda Gaza, i partecipanti hanno sottolineato l'importanza fondamentale di un accesso umanitario senza ostacoli. Sono state riconosciute indicazioni di un riavvio limitato degli aiuti da parte di Israele, ma ciò che è necessario è una distribuzione su larga scala e sostenuta dell'assistenza salvavita, compreso il ripristino immediato di servizi essenziali come l'elettricità per la desalinizzazione dell'acqua.

È stata inoltre evidenziata la crisi in Sudan, ora la più grande emergenza di sfollamenti al mondo, in cui i partecipanti hanno chiesto risposte più efficaci e coordinate per soddisfare le crescenti esigenze e affrontare gli effetti di ricaduta regionali del conflitto in corso.

Contesto

Il forum ha riunito partecipanti provenienti da tutta la comunità umanitaria, compresi gli Stati membri dell'UE, i partner internazionali, la società civile e gli attori locali. Le discussioni strategiche si sono concentrate sul rispetto dei principi umanitari, sulla garanzia dell'accesso alle popolazioni colpite e sul rafforzamento dell'efficacia e della sostenibilità delle risposte umanitarie.

Le sessioni hanno sottolineato l'importanza della leadership locale in contesti fragili, maggiori sforzi di protezione e la necessità di collegare il sollievo a breve termine con la ripresa a lungo termine. In un contesto geopolitico in rapida evoluzione, il Forum ha inoltre sostenuto le iniziative di riforma guidate dalle Nazioni Unite, quali il ripristino umanitario e l'UN80, per garantire che il sistema umanitario rimanga reattivo, inclusivo e adatto allo scopo.

Il forum ha inoltre segnato un rinnovato impegno dell'UE ad affrontare le cause profonde e gli impatti della fragilità. La Commissione europea ha annunciato l'intenzione di sviluppare entro il 2026 un approccio integrato alla fragilità, che combini gli sforzi umanitari, di sviluppo e di pace per rispondere meglio alle esigenze delle popolazioni vulnerabili e sostenere la resilienza a lungo termine.

Copyright Unione europea, 1995-2025

SOURCE Commissione europea

@ prnewswire.co.uk