Wheaton Precious Metals: Crescita e nuove strategie tra rally borsistico e oro in salita

Wheaton Precious Metals accelera in Borsa e sorprende con nuove acquisizioni nel settore delle Goldmine. Quanto durerà questa corsa delle Shares e quali sono le nuove sfide della Corporation canadese?

Negli ultimi tre mesi, il titolo Wheaton Precious Metals è stato protagonista di una performance decisamente positiva, segnando una crescita di circa il 3,5%. Un dato interessante se si pensa a un mercato delle materie prime in continua evoluzione, trainato dalla volatilità dell’oro e da tensioni geopolitiche. Dopo un balzo vivace in novembre, in concomitanza con dati finanziari da record, le azioni Wheaton Precious Metals hanno più volte sfiorato nuovi massimi annuali, prima di subire qualche fisiologica presa di profitto nelle ultime sedute. Ma è solo una pausa di riflessione in un rally destinato a proseguire?

Nell’ultimo mese, il titolo ha guadagnato quasi il 10% sulle ali di una rinnovata fiducia degli investitori. Un rally alimentato non solo dalla risalita dei prezzi dell’oro, ma anche da importanti notizie societarie. Tra le più rilevanti, la chiusura, a fine novembre, di un maxi accordo di 300 milioni di dollari per un nuovo gold stream sulla miniera Hemlo. L’operazione è stata ufficialmente annunciata il 27 novembre e ha visto la Corporation assicurarsi per i prossimi anni una quota importante della futura produzione, rafforzando la sostanza del portafoglio asset. Non meno significativo l’adeguamento dei rating da parte degli analisti fra il 10 e il 13 novembre: più broker hanno rivisto al rialzo i target price sulle Shares Wheaton Precious Metals, con giudizi prevalentemente positivi e alcuni nuovi rating “buy”. Gli investitori hanno risposto in modo energico, premiando il titolo e consolidando il clima di ottimismo intorno al gruppo.

Interessante notare come, nello stesso periodo, non siano mancate notizie corporate di rilievo: la dichiarazione di un dividendo trimestrale più generoso, ufficializzata a inizio novembre, e numeri operativi da record, con ricavi, utile netto e flussi di cassa che hanno superato le aspettative dei principali analisti. La notizia dei risultati record per i primi nove mesi del 2025, comunicata il 6 novembre, ha dato ulteriore linfa alle quotazioni proprio nei giorni successivi.

Naturalmente, qualche incertezza rimane. Alcuni broker preferiscono mantenere un atteggiamento prudente, come dimostra l’ultimo aggiornamento di UBS del primo dicembre: un target leggermente rialzato, ma con indicazione “neutrale”, segno che il rischio di volatilità resta elevato in un contesto globale di crescente complessità.

Guardando al modello di business di Wheaton Precious Metals, emergono chiaramente i punti di forza della Corporation. Il cuore del gruppo è il cosiddetto “precious metals streaming”: attraverso accordi strategici con alcune tra le principali Goldmine e società minerarie mondiali, Wheaton investe upfront per assicurarsi a prezzo scontato una percentuale della produzione futura di metalli preziosi, tra cui oro, argento, palladio, platino e cobalto. La Corporation vanta attualmente oltre 35 streaming agreements attivi, a cui si aggiungono cinque royalty agreements e una presenza diversificata in numerosi progetti operativi e di sviluppo, dalla miniera Salobo in Brasile a Blackwater in Canada, fino a Penasquito e Antamina tra America Latina e Sud America.

Questa strategia ha permesso a Wheaton Precious Metals di crescere rapidamente anche in periodi di volatilità, beneficiando direttamente dell’espansione delle riserve delle miniere partner e della risalita dei prezzi dei metalli preziosi. Con soli 44 dipendenti (dati ufficiali), la Corporation gestisce un portafoglio imponente, dimostrando una notevole leva operativa e finanziaria. Gli ultimi dati finanziari indicano un fatturato che dovrebbe superare i 2 miliardi di dollari nel 2025 e utili netti attesi oltre la soglia del miliardo, con una redditività solida e una posizione patrimoniale praticamente priva di debito.

Ma quali sono le prospettive? Dopo i recenti record di rendimento e la nuova linfa dal deal Hemlo, diversi osservatori vedono in Wheaton Precious Metals una delle protagoniste della nuova stagione dell’oro. Margini forti, esposizione su più metalli, ulteriore potenziale di acquisizione: tutto ciò rende il titolo interessante per chi cerca crescita, anche se non mancano rischi da tenere d’occhio. Gli analisti segnalano le possibili minacce regolatorie nei paesi estrattivi, fluttuazioni dei prezzi delle commodity e una competizione sempre più aggressiva nel settore delle Corporation minerarie.

In definitiva, la situazione attuale di Wheaton Precious Metals appare dinamica e ricca di opportunità, sostenuta da fondamentali solidi e da una strategia che guarda lontano. Gli investitori attenti dovrebbero monitorare sia il prezzo delle Shares sia le prossime mosse societarie: la presentazione dei risultati Q4 potrebbe essere la prossima tappa chiave, così come eventuali ulteriori acquisizioni o gold streams. A giudicare dall’attuale slancio, la partita resta aperta.